Come forma chiave di energia della biomassa, i pellet di biomassa non solo ottengono una conversione efficiente dei rifiuti agricoli e forestali, ma attingono anche al potenziale intrinseco dell'energia della biomassa attraverso dimensioni multiple, tra cui sostituzione energetica, benefici ambientali e estensione della catena industriale. Sono diventati un legame chiave tra "risorse verdi" e "sviluppo sostenibile".
1. Sostituzione energetica: un'opzione verde per colmare il divario di combustibili fossili
I pallini di biomassa sono realizzati con rifiuti agricoli e silvici come paglia, segatura e bucce di riso. Sono schiacciati, essiccati e formati in pellet. Il loro valore calorifico può raggiungere 4.000-5.000 kcal/kg, avvicinandosi a quello del carbone di media qualità. Nelle caldaie industriali, nel riscaldamento domestico e nella generazione di energia, possono sostituire direttamente i combustibili fossili come carbone e gas naturale, raggiungendo un'efficienza di combustione superiore all'85% (di gran lunga superando il 30% -40% della combustione di biomassa sparsa).
Questa proprietà energetica stabile trasforma risorse di biomassa precedentemente disperse e di basso valore in "carbone verde" scalabile, alleviando efficacemente lo squilibrio tra domanda di energia e domanda. Ii. Valore ambientale: un ciclo chiuso a basse emissioni di carbonio per tutto il ciclo di vita
2. Il valore ambientale dei pellet di biomassa si riflette nella loro natura neutrale al carbonio per tutto il loro ciclo di vita:
Produzione:Le materie prime sono derivate da rifiuti agricoli e forestali, con conseguente basso consumo di energia durante la lavorazione (il consumo di energia durante la fase di modanatura è solo il 5% -10% del suo valore calorifico) e non viene emessa alcuna acque reflue o residui.
Combustione:Rispetto al carbone, la combustione emette praticamente nessun biossido di zolfo e gli ossidi di azoto sono solo un quinto di carbone. Le emissioni di anidride carbonica possono essere riciclate e assorbite attraverso la fotosintesi delle piante, ottenendo "emissioni nette zero".
Smaltimento dei rifiuti:Le ceneri dalla combustione sono ricche di potassio, calcio e altri elementi e possono essere restituite ai campi come fertilizzante organico, formando un ciclo chiuso di "Piantattima - Elaborazione - Energia - Ritorno ai campi".
Questo approccio "prelevare dalla natura, ritorno alla natura" rende i pellet di biomassa uno strumento chiave per affrontare i cambiamenti climatici e raggiungere gli obiettivi "a doppio carbonio".
In sintesi, il valore dei pallini di biomassa si trova non solo nel "trasformare i rifiuti in energia", ma anche nella creazione di un modello sostenibile che equilibra la sicurezza energetica, i benefici ambientali e lo sviluppo economico. Trasforma l'energia della biomassa da una "risorsa dispersa" in una "risorsa controllabile", rendendola un "puzzle verde" indispensabile nella trasformazione globale dell'energia.