Macchine a pellet di biomassa, piccoli dispositivi che comprimono "rifiuti sciolti" come paglia, chip di legno e rifiuti agricoli e forestali in combustibile a pellet ad alta densità (una singola macchina in genere occupa solo pochi metri quadrati, con investimenti che vanno da centinaia di mandazioni per centinaia di mezzi da fuoco per piccoli e mediumi per le piccole e medie dimensioni), ma con una "piccola incisione". Il loro valore fondamentale sta nel trasformare i rifiuti di biomassa da un "carico ambientale" in un "vettore di energia pulita" attraverso la conversione delle risorse localizzata a basso costo. In definitiva, ciò creerà un effetto "granuli di sabbia che formano un effetto torre" in aree come la riduzione dell'inquinamento e la riduzione del carbonio, il riciclaggio delle risorse e la protezione ambientale rurale.
1. Risoluzione dell'inquinamento dei rifiuti: dall'incenerimento e dalla discarica all'utilizzo dell'energia
I rifiuti di biomassa, come la paglia rurale, i residui di disboscamento e i rami dell'albero della frutta, hanno sfide ambientali a lungo affrontate. La combustione dell'aria aperta (nel mio paese, la combustione annuale di paglia una volta rappresentava oltre il 30% della produzione totale di paglia) produce grandi quantità di gas 22,5, CO₂ e tossici, contribuendo allo smog autunno e invernale. Impilamento indiscriminato alleva zanzare e inquina il suolo e l'acqua.
IL macchina a pellet di biomassaUtilizza la tecnologia "Compressione fisica + modanatura a bassa temperatura" per trasformare questi materiali di scarto in carburante a pellet con un diametro di 6-10 mm e una densità di 1,1-1,3 tonnellate/m³. Il contenuto di umidità è ridotto al 10%-15%e il valore calorifico viene aumentato a 4000-4500 kcal/kg, avvicinandosi a quello del carbone. Questo processo non solo raggiunge la "discarica zero e l'incenerimento zero dei rifiuti, ma crea anche energia pulita. Nelle aree rurali, questo "modello di lavorazione della porta" è particolarmente cruciale: gli agricoltori raccolgono paglia e lo elaborano in pellet, che vengono utilizzati direttamente per riscaldare i propri villaggi e serre. Ciò non solo riduce l'inquinamento, ma riduce anche i costi energetici, creando un ciclo positivo di "protezione ambientale + economia".
2. Il grande vantaggio di "piccole attrezzature": basse barriere all'ingresso promuovono la protezione ambientale.
La miniaturizzazione delle macchine a pellet a biomassa è proprio la loro chiave per sfruttare la protezione ambientale su larga scala:
Soglia di investimento basso: adatto a cooperative, aziende familiari e persino singole imprese, è molto più bassa della soglia di ingresso per le centrali elettriche a biomassa (che possono facilmente costare decine di milioni di yuan), consentendo alla tecnologia di protezione ambientale di raggiungere il livello di base.
Funzionamento semplice: altamente automatizzato (avvio a un pulsante, caricamento automatico, allarme di guasto), gli agricoltori ordinari possono gestirlo dopo uno o due giorni di formazione, affrontando il problema della "carenza di talenti tecnici" nelle aree rurali.
Adattabilità flessibile: i parametri possono essere regolati in base al tipo di materia prima (paglia, chip di legno, conchiglie di palma, ecc.), Adattandosi alle risorse di biomassa specifiche in diverse regioni (ad es. Bamboo e legno sono più comuni nel sud, la paglia è più comune a nord), raggiungendo una soluzione di protezione ambientale "localizzata". Questo modello di protezione ambientale "decentralizzata" non si basa più su "grandi progetti e grandi investimenti" per la protezione ambientale, ma integra invece il funzionamento decentralizzato di innumerevoli "punti di particelle a livello di villaggio" e "piante di elaborazione del comune" in una rete di protezione ambientale nazionale.